Grammatica della fotografia
Il giornale di bordo del seminario
8 incontri per smettere di guardare e imparare a vedere
Sul terrazzo, come tutte le estati, è tornato il geco. Un eccezionale punto d'osservazione permette al signor Palomar di vederlo non di schiena, come da sempre siamo abituati a vedere gechi, ramarri e lucertole, ma di pancia.
Il colore
Il rosso
(…) quando leggiamo la parola rosso ci vengono subito in mente tante altre cose che non c’entrano con l’arte: semafori, partiti politici, tramonti...
L'immagine di sé
L'autoritratto
(…) è un viaggio che ci comporta una qualche violenza perché è un atto violento quello che ci obbliga a penetrare e aggredire la nostra interiorità attraverso la «messa a fuoco» di ciò che costituisce o avvertiamo come la parte più vulnerabile della nostra vera o supposta identità. (…)
Il significato dell'immagine
Se si eccettua il campo della Pubblicità, in cui il senso deve essere chiaro e distinto solo in ragione della sua natura commerciale, la semiologia della Fotografia è dunque limitata agli splendidi risultati di pochi ritrattisti.
Le forme
Il mondo spaziale non consiste solo di unità istantaneamente create ma di processi in divenire, instancabili trasformazioni di configurazioni spaziali.
Il filo di Arianna
Come districarsi nel labirinto delle immagini?
Come trovare la strada di una ricerca espressiva personale, di uno sguardo autonomo che mostri la propria visione e tenti di riorganizzare la realtà secondo criteri personali di interpretazione?
Guardare e vedere
Cerca cerca, qualcosa si trova.
Basta cercare sistematicamente, esplorare tutti gli angoli del labirinto scientificamente.