minima photographica

Grammatica della fotografia

Il giornale di bordo del seminario

8 incontri per smettere di guardare e imparare a vedere

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Sul terrazzo, come tutte le estati, è tornato il geco. Un eccezionale punto d'osservazione permette al signor Palomar di vederlo non di schiena, come da sempre siamo abituati a vedere gechi, ramarri e lucertole, ma di pancia.

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Introduzione

Che differenza c'è tra guardare e vedere?
È una domanda difficile e, anche se sapessimo rispondere, non avremmo abbastanza spazio.

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Il colore

Il rosso

(…) quando leggiamo la parola rosso ci vengono subito in mente tante altre cose che non c’entrano con l’arte: semafori, partiti politici, tramonti...

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L'immagine di sé

L'autoritratto

(…) è un viaggio che ci comporta una qualche violenza perché è un atto violento quello che ci obbliga a penetrare e aggredire la nostra interiorità attraverso la «messa a fuoco» di ciò che costituisce o avvertiamo come la parte più vulnerabile della nostra vera o supposta identità. (…)

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Il significato dell'immagine

Se si eccettua il campo della Pubblicità, in cui il senso deve essere chiaro e distinto solo in ragione della sua natura commerciale, la semiologia della Fotografia è dunque limitata agli splendidi risultati di pochi ritrattisti.

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Le forme

Il mondo spaziale non consiste solo di unità istantaneamente create ma di processi in divenire, instancabili trasformazioni di configurazioni spaziali.

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Il filo di Arianna

Come districarsi nel labirinto delle immagini?
Come trovare la strada di una ricerca espressiva personale, di uno sguardo autonomo che mostri la propria visione e tenti di riorganizzare la realtà secondo criteri personali di interpretazione?

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Guardare e vedere

Cerca cerca, qualcosa si trova.
Basta cercare sistematicamente, esplorare tutti gli angoli del labirinto scientificamente.

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traduzione google

 

bibliografia minima

Storia

Italo Zannier - Storia e tecnica della fotografia – Laterza

Beaumont Newhall - Storia della fotografia – Einaudi

Ando Gilardi - Wanted - Storia, tecnica e estetica della fotografia criminale, segnaletica e giudiziaria - Mazzotta

 

Linguaggio

Roland Barthes - La camera chiara - Einaudi

Liborio Termine - La scrittura fotografica - La Nuova Italia

Susan Sontag - Sulla fotografia - Einaudi

Ernst H. Gombrich, Julian Hochberg, Max Black - Arte, percezione e realtà - Einaudi

Rudolf Arnheim - Il pensiero visivo - Einaudi

Walter Benjamin - L'opera d'arte nell'epoca  della sua riproducibilità tecnica - Einaudi

Gyorgy Kepes - Il linguaggio della visione - Dedalo Libri

 

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minima photographica cura la promozione e lo studio del linguaggio della fotografia

 

la fotografia

La fotografia è l’annuncio di qualcosa di nuovo che sta arrivando, qualcosa che non si porrà più il problema di essere consacrato come artistico.
Essa si trova ad essere l’ultima delle forme di espressione dotata di corpo tangibile.
La fotografia è il primo passo per la distruzione del’oggetto artistico attraverso la moltiplicazione, la dispersione (i giornali, i libri ecc.) fino all’immagine elettronica che non ha corpo.